Vinyl Factory
Da più di un decennio abbiamo smesso di posarli sul piatto e ascoltarli, eppure godono ancora di ottima salute. Sono gli LP o 33 giri, icona vintage e simbolo della club culture. Ora i dischi in vinile diventano i protagonisti di Vinyl Factory, la mostra collettiva legata a un bando internazionale che la MondoPOP International Gallery di Roma ha lanciato sul web due mesi fa, aperto a tutti gli urban artist del mondo. Sono arrivati più di 500 vinili dipinti da artisti famosi, famosissimi e anche meno noti e la grande esposizione di queste opere avrà due “lati”, proprio come il disco in vinile a cui è dedicata. Il LATO A di Vinyl Factory aprirà i battenti il prossimo 21 marzo in galleria, alla MondoPOP International Gallery a Roma e prevede in mostra più di 500 vinili. Il LATO B sarà al Rising Love, sede della club culture della capitale, dove si inaugura domenica 22 marzo dalle ore 19 fino a tarda notte, con un party esclusivo, ricco di performance, musica live e, ovviamente, di 4 DJ eccezionali ai piatti. Con l’ingresso anche il catalogo della mostra. Accanto ai vinili realizzati da importanti artisti internazionali e italiani tra cui Jim Avignon, Jon Burgerman, Christian Lindemann, Ciou, Andras Bartos, Diavù, Ozmo, Dem, Sten & Lex, AlePOP, Massimo Giacon, Scarful, Serpeinseno, Cesko, Zelda Bomba e tantissimi altri, vedremo esposte le opere di tutta la nuova scena della Urban Art internazionale Gli uni e gli altri uniti da un unico filo conduttore: esaltare la propria creatività e annullare gli apparenti limiti di un disco di nero vinile di appena 12 pollici. In più i DJ più importanti della scena romana, stavolta alle prese con pennarelli, pennelli e bombolette ci regaleranno per la serata del 22 marzo al Rising Love i loro vinili, interpretati graficamente da loro stessi. L’esposizione continuerà in entrambe le sedi di VINYL FACTORY, fino a venerdì 24 aprile 2009 a MondoPOP e fino a domenica 19 aprile al Rising Love.